Negli ultimi anni soprattutto grazie all’avvento di internet sempre più persone in Italia si sono affidate ad un consulto di cartomanzia perchè molti sono i siti che propongono consulti a basso costo. L’arte della cartomanzia, praticata da soggetti che prendono il nome di cartomanti, da sempre ha attratto la razza umana che nei secoli è rimasta intatta se non addirittura incrementata negli ultimi decenni. Attraverso la lettura delle carte e l’interpretazione della loro simbologia, si può venire a conoscenza di accadimenti del passato, del presente e del futuro di una persona.

 

Cos’è la cartomanzia

La cartomanzia è l’arte divinatoria tramite le carte dai caratteri fortemente allegorici, perchè grazie all’interpretazione dei simboli delle singole carte, si possono dare risposte ad aspetti della vita di chi richiede un consulto ad un cartomante. La cartomanzia non è un metodo di previsione del futuro né uno strumento di manipolazione del destino ma solo uno strumento di introspezione.

 

La storia della cartomanzia

La nascita esatta della cartomanzia è ancora oggi un mistero, perchè tante sono le teorie, tra cui una che afferma che fin dall’Antica Grecia ci si affidava alla lettura delle carte che era vista come un’arte divina, che serviva per avere l’approvazione degli Dei. Un’altra teoria invece afferma che la cartomanzia si nata in Cina nel 12° secolo e questa sembra essere anche quella più veritiera, infatti le carte sono state inventate dai cinesi e quindi molto probabilmente anche la stessa cartomanzia. In Italia la cartomanzia si è fatta largo nel Medioevo, ma il suo uso era del tutto casuale. Resta come prima certa testimonianza dell’uso della cartomanzia un libro pubblicato alla fine del settecento a Parigi da Etteilla che spiega l’uso delle normali carte da gioco per la divinazione, infatti anche la prima cartomante riconosciuta dalla storia è francese e si tratta di Marie Adelaide Lenormand, meglio conosciuta come Mademoiselle Lenormand. Il periodo di massimo splendore della cartomanzia inizia però nell’Ottocento.

L’interesse verso l’arte divinatoria della cartomanzia è dovuto al fatto che attraverso la lettura delle carte e l’interpretazione dei vari simboli dei tarocchi, si può venire a conoscenza del futuro di una persona o le possibili conseguenze dovute ad una sua scelta.

La cartomanzia continua ad avere molto seguito e come si è potuto vedere quest’arte non ha mai perso fascino nei secoli, quindi non c’è da meravigliarsi se ancora oggi molte persone ricorrono ai cartomanti per un consulto, perchè grazie a queste persone dall’innata sensibilità e percezione, si possono avere consigli utili su come affrontare alcune problematiche della vita di una persona, che possono essere sia di carattere sentimentale, sia riguardante problemi di lavoro o anche per accadimenti passati che hanno lasciato un velo di mistero, che solo i tarocchi possono svelare attraverso la loro simbologia, perchè per queste carte non esistono segreti di alcun tipo.

Affidarsi ai cartomanti può essere dunque utile, purchè ci si affidi a quelli professionisti e non a semplici ciarlatani, che cercano di approfittare delle debolezze altrui per rimpinguare il proprio conto in banca. E’ consigliabile quindi richiedere un primo consulto anche breve ma gratuito per essere certi della bontà del cartomante chi si ha di fronte, il vero cartomante non si tirerà indietro sicuro delle sue capacità.