Come scegliere la scuola superiore
Il passaggio dalle scuole medie alle superiori è un momento importante nella vita dei ragazzi, perciò è necessario valutare per tempo quale scuola superiore scegliere. Ecco alcuni consigli per farsi un’idea e non sbagliare, tenendo presente che comunque è sempre possibile cambiare se ci si accorge che il ragazzo non è interessato e vorrebbe orientarsi su qualcos’altro.
Non tenete conto delle scelte altrui. Va bene ascoltare i consigli dei genitori e anche dei ragazzi, ma non si deve scegliere la scuola superiore in base alla moda del momento, oppure perché si pensa che si tratta di un indirizzo prestigioso, o perché molti dei compagni di classe delle medie hanno deciso di frequentare quella scuola.
Quali sbocchi offre. Questa è una domanda che sia i genitori sia i ragazzi dovrebbero porsi. In tempi come questi, una scuola che offre la possibilità di trovare lavoro o di accedere ad Università con reali sbocchi professionali non è un aspetto da ignorare, considerando la difficoltà di trovare lavoro oggigiorno e guardando quindi anche al futuro.
Gli interessi dei ragazzi, le loro capacità. Un modo per scegliere la scuola superiore è anche quello di partire da quello che un ragazzo vorrebbe fare, dalle sue capacità e dai suoi interessi. Ha molta propensione per le materie umanistiche? Difficoltà in quelle scientifiche? Ama sopra ogni cosa il disegno? Potrebbero essere adatti licei con una forte impronta umanistica, basata cioè su materie come letteratura e storia in particolare, o nell’ultimo caso di impronta artistica. È inutile pensare di iscriversi al liceo scientifico, per fare un esempio, se un ragazzo o una ragazza hanno problemi in materie come la matematica o la fisica.
Prendete informazioni, sondate il terreno. Se avete in mente una o più scuole, chiedete informazioni a chi già la frequenta o l’ha frequentata in passato. Cosa si studia? Quali materie si privilegiano? Ci sono momenti anche pratici, esperienza da fare sul campo, possibilità di scambi con l’estero? Come si sono trovate o come si trovano queste persone nella scuola? È un modo informale per saperne di più e farsi un’idea più precisa.
Le giornate di orientamento. Solitamente tutte le scuole organizzano delle giornate di orientamento, dove è possibile entrare a scuola, visitarla, ascoltare presentazioni, interagire con i docenti e reperire tutto il materiale informativo (depliant, dispense ecc…) che potrebbe servirvi in seguito. Utili anche per porre domande ai responsabili, chiarire dubbi e confrontarsi. Se la scuola non organizza questi momenti, fatelo voi. Fissate un appuntamento con un responsabile, fatevi spiegare tutto e anche in questo caso cercate di reperire tutto il materiale possibile, per leggere con calma in seguito, visto che, parlando, alcune cose possono sfuggire.
Valutate con i ragazzi cosa vorrebbero fare “da grandi”. La scuola superiore può essere un trampolino di lancio sia verso il mondo del lavoro sia verso l’Università. Bisognerà tener presente se l’alunno vorrà proseguire gli studi o dopo la maturità immettersi nel mercato del lavoro. Tenete presente tutti i consigli, ma quest’ultimo è sicuramente quello più importante. Capire chi si vuole diventare, per un ragazzo può non essere facile, ma è la base su cui orientarsi per scegliere la scuola superiore adatta a lui.