La cauzione è una garanzia liquida di pagamento. E’ una cifra che un cliente versa quando accede ad un contratto di tipo economico.

Cosa è la Cauzione

Questi soldi servono a garantire che il pagamento previsto nel contratto venga espletato nei modi e nei tempi pattuiti e, nel caso, fa da cuscinetto fiscale laddove dovesse esserci qualche ammanco.

Dunque parliamo di soldi che una volta versati non possono essere utilizzati per nessun altro scopo fino a che il contratto non si risolve, questi soldi però non diventano mai proprietà del beneficiario del contratto, dunque non sono accessibili normalmente neanche a quest’ultimo, nonostante li tenga tecnicamente in custodia.

Per questo motivo la somma versata in qualità di cauzione è soggetta alla maturazione di interessi fiscali regolari, che una volta che il contratto a cui essa fa riferimento si risolve, devono essere corrisposti al cliente per intero.

In seguito alla risoluzione del contratto di riferimento anche l’intera cauzione (o una sua parte nel caso vi sia stato motivo di mettervi mano) và restituita al legittimo proprietario. Nel caso in cui il beneficiario contravvenga a questa pratica è passibile di provvedimenti disciplinari anche legali perché sarebbe colpevole di appropriazione indebita di denaro.

La cauzione è sempre stata una garanzia richiesta da moltissimi contraenti, ma ultimamente si preferisce richiedere al suo posto la stipula di una fideiussione per vari motivi.
Il più importante è senza dubbio la mancata necessità di congelare somme di denaro, che possono essere così utilizzate con altri scopi.

Per quanto riguarda i termini prettamente economici, l’importo di una cauzione non è fisso ma varia a seconda della cifra da garantire, o della natura e del valore del bene in oggetto, o anche  in riferimento alla durata del contratto a cui si riferisce: viene pattuita di comune accordo tra le parti secondo criteri per lo più matematici.

L’utilizzo delle cauzioni, non avviene soltanto in caso di locazione di immobili, come potrebbe risultare più comune, dato che è solita norma il versamento di una cauzione a titolo di garanzia, ma spesso anche nell’ambito degli appalti nei lavori pubblici è previsto il suo utilizzo, così come per ogni altro tipo di garanzia, lo strumento della cauzione può essere una valida alternativa, ove non soppiantato già dalla stipula di una fideiussione.