Sembra che i piccioni siano stati alleati dall’uomo già nel passato più antico. Gli antichi romani sfruttavano le abilità di questi uccelli per inviare i messaggi anche in zone lontanissime, in modo pratico e veloce. Oggi i picioni sono rimasti nelle nostre città, perché la vita a contatto con l’uomo è per loro più semplice: in città trovano molti luoghi in cui rintanarsi in inverno, e cibo a volontà. Purtroppo i piccioni non sono solo belli e decorativi, ma possono anche causare una serie di danni, a volte molto gravi.

 

Il problema dei piccioni

come si può leggere anche sulla pagina https://disinfestazioni.roma.it/allontanamento-volatili-roma/ i piccioni possono essere causa di una serie di problematiche, soprattutto nelle zone dove sono presenti in elevata concentrazione. Un piccolo stormo di piccioni in campagna non nuoce a nessuno: se lo stormo diventa di grande entità, può arrivare a divorare un intero campo seminato in poche ore. In città i danni sono invece a carico delle strutture abitative: le deiezioni dei piccioni si incrostano sulle facciate dei palazzi, sulla pavimentazione esterna delle case, su terrazzi e balconi, con evidente fastidio.

 

Le malattie

È cosa nota che i picioni non sono animali sani; la loro vita purtroppo li porta ad essere veicolo di una serie di agenti patogeni, spesso virus e batteri. Sui piccioni inoltre vivono zecche, pulci e pidocchi, che a loro volta possono trasportare diverse tipologie di malattie. Un piccione allevato in gabbia, curato e nutrito in modo corretto, può essere un animale in piena salute. La vita in città invece, a contatto con animali randagi, spazzatura e diversi scarti porta questi animali ad essere portatori di diversi patogeni, che possono facilmente entrare in contatto con l’uomo, come l’influenza aviaria o la salmonellosi.

 

Scacciare i piccioni dalle case

Il metodo migliore per evitare le malattie e i disagi portati dai piccioni consiste nello scacciarli dalle zone in cui amano stare. Un tempo si è cercato di ucciderne una buona parte, ma questo non ha permesso di contenerne la popolazione. Oggi si preferiscono metodi meno cruenti, come ad esempio i dissuasori. Esistono diverse tipologie di dissuasori, a seconda che si tratti di mezzi fisici, chimici o visivi. La gran parte dei dissuasori diffusi nelle città italiane consiste in sottili aghi in materiale plastico, posti su monumenti e sporgenze dei palazzi. Queste strutture impediscono ai piccioni di posarsi, cosa che li scaccia in modo efficace.