Quando si parla di industria 4.0 ci si riferisce all’innovativa produzione a livello industriale entrata a far parte della realtà di moltissime aziende dislocate sul territorio italiano. Con industria 4.0 s’intende specificatamente la quarta rivoluzione industriale completa e integrata di dispositivi connessi e robot. Per moltissimi soggetti l’industria 4.0 rimane un’innovativa frontiera dell’utilizzo delle tecnologie odierne, mentre per altri rappresenta un vero e proprio enigma ancora da scoprire e comprendere.

Le diverse aziende e fabbriche, grazie all’entrata dell’industria 4.0, potranno avvalersi di innovativi sistemi tecnologici al fine di poter incrementare produzioni ed efficienza. Ma di che cosa si tratta nello specifico e quali sono i vantaggi implementati all’interno della quarta rivoluzione industriale? Attraverso questo specifico articolo ci occuperemo di approfondire tutti gli aspetti legati al mondo della produzione industriale innovativa di ultima generazione.

 

Industria 4.0: Vantaggi e Caratteristiche Specifiche della Nuova Rivoluzione Industriale

L’industria 4.0, come ci fa notare Psb Privacy e Sicurezza, rappresenta l’ultima frontiera aziendale in campo tecnologico rendendo estremamente “intelligenti” fabbriche e produzioni. Secondo il parere espresso dagli esperti del settore l’industria 4.0 sarà in grado di condurre alla quarta rivoluzione industriale il mondo delle aziende odierne, incrementando l’efficienza della connessione, della produttività, della velocità, dell’informazione, dell’automazione e della programmazione dei diversi settori.

L’industria 4.0 andrà così a migliorare il sistema di digitalizzazione delle aziende avviato già durante il corso degli anni precedenti avviando una “Digital transformation” delle industrie al fine di rendere ogni processo completamente gestibile e comandabile attraverso le modalità di connessione internet. La quarta rivoluzione industriale porterà le diverse aziende ad interagire nello stesso momento con una duplice realtà fisica e digitale dei sistemi e della manodopera, dando origine ad un unico sistema digitalizzato delle risorse di produzione.

La denominazione specifica in “Industria 4.0” si rifà ai diversi progressi raggiunti all’interno del settore industriale fino a questo momento, suddividendo le varie fasi di sviluppo attraversate. La prima industria 1.0 risale alla scoperta della macchina a vapore nel lontano 1784, mentre l’industria 2.0 originata nel 1870 ha sancito la scoperta dell’elettricità. L’industria 3.0, creata nel 1970, è giunta sul mercato industriale con l’arrivo dell’ICT, ovvero dell’Information and Communications Technology, l’informatica elettronica al fine di incrementare e potenziare il livello della produttività anche a livello organizzativo.

L’industria 4.0 rappresenta un’innovativa soluzione tecnologica integrando robot, sistemi di digitalizzazione, programmazione, sensori specifici, il tutto connesso alla rete di internet. Attraverso la quarta rivoluzione industriale ogni azienda sarà in grado di modificare e gestire in autonomia i diversi modelli inerenti alla produzione, sfruttando il cloud e il co-working.

La denominazione dell’industria 4.0 è stata resa nota per la prima volta durante l’evento della Fiera di Hannover, tenutasi in Germania, nel 2011, presentato l’anno successivo sotto forma di un progetto federale al governo tedesco.

L’evoluzione dell’industria 4.0 consente di sfruttare a pieno la tecnologia Smart Production creando un’interazione specifica tra dipendenti, macchinari, sistemi e gestione della produzione. Oltre alla Smart Production l’industria 4.0 prevede anche un sistema di Smart Energy sul consumo monitorato delle energie elettriche rendendo il tutto altamente performante.