Negli ultimi 2-3 anni molte persone hanno potuto arricchirsi grazie alle criptovalute. I bitcoin sono stati la prima criptovaluta creata, oggi ce ne sono varie decine, con qualche moneta che ha raggiunto quotazioni elevate, altre che valgono pochi centesimi di dollaro.

Ma è possibile oggi guadagnare ancora grazie a queste particolari valute? In effetti si, sia attraverso la normale compravendita, sia sfruttando i numerosi siti che ci consentono di utilizzare gli strumenti finanziari derivati, come ad esempio i CFD.

 

La compravendita di criptovalute

Investire nella compravendita di beni è un metodo di guadagno che tutti conoscono bene. Si tratta semplicemente di acquistare un bene, di conservarlo fino a che non avrà raggiunto un valore superiore a quello di acquisto, per poi rivenderlo traendone profitto.

Lo si fa con qualsiasi tipo di bene, dall’oro agli immobili e anche con le criptovalute. Un poco meno nota è la modalità di acquisto di queste criptovalute, perché non sono propriamente uno dei beni che troviamo al supermercato, o che acquistiamo in banca. Esistono però numerose piattaforme che consentono di scambiare criptovalute, acquistando quelle che ci interessano, per poi rivenderle nel corso del tempo. Le piattaforme conservano anche le criptovalute che abbiamo acquistato, fornendoci appositi portafogli elettronici.

 

Il trading online

I siti che propongono di investire in criptovalute con i prodotti finanziari derivati invece non ci portano ad acquistare nulla. Invece di comprare, per rivendere quando il valore è aumentato, stiamo parlando di speculare sull’andamento delle quotazioni di un bene, criptovalute comprese. Non tutti i broker oggi permettono di investire in questo ambito, ma sono sempre più numerosi i siti che presentano tra gli asset a disposizione anche bitcoin e altre criptovalute.

Tra questi siti c’è chi dice che investous è una truffa? In realtà si tratta di un “normale” sito per il trading online, con tutti i pregi e i difetti di piattaforme di trading simili. Le contrattazioni avvengono attraverso i CFD, prodotti finanziari derivati su cui vigila l’ESMA, con tutte le regole da poco ideate per tenere al sicuro gli investitori europei. Si tratta quindi di investimenti sicuri, nel senso che non si cade preda di truffe; al contempo il rischio è elevato, nel senso che una speculazione che non va a buon fine ci porta a perdere ampie quote del nostro capitale.

 

I vantaggi del trading online

Sono molteplici le motivazioni che portano alcuni investitori a prediligere il trading online al posto delle classiche compravendite, soprattutto per quanto riguarda le criptovalute. Il principale riguarda la possibilità di “dosare” al meglio i propri investimenti: per acquistare e rivendere alcune criptovalute servono fondi elevati, che andranno lasciati immobili per giorni, o anche per settimane.

Con il trading nei CFD invece gli affari si aprono e si chiudono in pochissimo tempo, a volte in pochi minuti; inoltre alcune piattaforme di trading consentono di esporsi per cifre minime, anche meno di 10 euro. In questo modo si elimina buona parte del rischio intrinseco in questo tipo di investimento. Per altro il trading consente di investire anche sul calo delle quotazioni, cosa impossibile quando si fa compravendita.