Norme Giuridiche e i loro caratteri

In questa guida parleremo delle norme giuridiche e dei loro caratteri. Da quanto abbiamo già detto, la regola giuridica (o norma giuridica) è un comportamento generale ed astratto rivolto a tutti gli individui. Questo comportamento, nel nostro paese, è imposto dall’autorità statale e prevede delle conseguenze negative per chi non lo rispetta.

Pensiamo ad esempio all’automobilista che non si ferma al semaforo quando indica il rosso: in questo caso lo Stato punisce tale violazione con una multa. La muta rappresenta, quindi, la sanzione (o punizione) per chi non rispetta tale norma del codice della strada, anche se, in questo caso, la sanzione è di tipo amministrativo.

Le norme giuridiche non servono soltanto a proibire qualcosa, ma anzi consentono di fare qualcosa stabilendo dei modelli di comportamento per determinate situazioni.

Pensiamo ad esempio quando ci rechiamo al supermercato: le norme giuridiche stabiliscono, infatti, che per comprare un bene bisogna pagare il relativo prezzo.

Le caratteristiche fondamentali della norma giuridica sono: la generalità, l’astrattezza, la statualità e l’obbligatorietà.

La norma si definisce generale perché si rivolge a tutti gli uomini senza distinzione alcuna: ad esempio, la legge vieta a tutti di rubare; non esiste, infatti, una norma che non sia generale tranne casi molto particolari che, per questa particolarità, sono regolati attraverso norme definite speciali.

La norma si definisce anche astratta in quanto essa non può riferirsi ad un caso concreto, ma deve riferirsi, invece, ad una situazione generale ed ipotetica che è per sua natura astratta: ad esempio, la legge stabilisce il divieto di fumare; questo divieto è valido per tutti, in quanto generale e, nel contempo, non prevede la specifica situazione di Tizio che fuma una sigaretta in un determinato ambiente piuttosto che in un altro. L’autorità statale (il Parlamento) che ha stabilito questa regola non poteva prevedere tutti i casi specifici di violazione della stessa (ambiente, orari, situazioni, persone (e, pertanto, la norma che prevede il divieto di fumare e astratta (salvo i casi di divieto di fumare nei luoghi pubblici come cinema, ospedali, ristoranti eccetera).

La norma giuridica è statuale perché l’autorità centrale che stabilisce la regola è lo Stato (inteso come organo deliberante della norma, Parlamento, ed esecutivo della stessa, governo) il quale ha anche il compito di garantire che la stessa norma venga rispettata nell’interesse di tutta la collettività.

Infine, l’obbligatorietà è l’ultimo dei caratteri fondamentali della norma giuridica: infatti, la norma giuridica deve essere sempre osservata poiché contiene un comando imposto a tutti e prevede conseguenze negative per chi non la rispetta (cioè la sanzione o punizione).

La legge ad esempio stabilisce che per guidare l’automobile è necessaria la patente; è obbligatorio in questo caso, avere la patente per guidare l’automobile e la stessa non può essere guidata da chi non la possiede; pertanto incorre nella violazione dell’articolo previsto dal codice della strada, chi guida l’auto senza avere la patente o si guida il motorino senza il casco. La patente di guida, infatti, conferisce al suo possessore dei requisiti necessari ai fini della sicurezza della persona stessa che è alla guida di un’automobile e, nel contempo, della collettività nella quale vive questa persona.