Una delle spese che maggiormente incide sul bilancio è sicuramente quella legata al consumo di energia elettrica. Diventa così indispensabile, soprattutto in tempo di crisi, trovare soluzioni che permettano di risparmiare sulla bolletta, a cominciare dal tipo di lampadine che vengono utilizzate in casa.

Le lampadine a Led sono sicuramente quelle che consumano meno, con vantaggi e svantaggi. Lo svantaggio più evidente è costituito dal costo, infatti rispetto alle altre lampadine, pure a basso consumo, una lampadina a Led costa il doppio o anche di più. Dipende ovviamente dal tipo di lampadina, dall’uso che se ne farà, ma mediamente una lampadina a Led costa più di 10 euro. Se pensiamo di cambiare tutte le lampadine di un’abitazione, la spesa non è indifferente, considerando poi che alcuni ambienti hanno bisogno di lampade più grandi per una maggiore illuminazione, quindi il costo aumenta. Ad esempio, se nel bagno o in un corridoio possono bastare dei faretti, in salotto, per esempio con una lampada stile piantana, sicuramente ci sarà bisogno di lampadine più grandi e più potenti. Allora, che fare?

L’ideale sarebbe iniziare gradualmente, magari dal luogo che in casa si utilizza di più, così da non spendere subito troppo ma iniziare immediatamente a risparmiare proprio perché si è cambiata la lampadina in una zona strategica, ad esempio la cucina, lo studio, il salotto.

Per quanto riguarda i vantaggi, risparmiare con le lampadine a Led è facile. Se è vero che costano di più, si tratta comunque di un piccolo investimento. Infatti, una lampadina a Led dura, anche qui in media, anche 50 volte in più rispetto alle lampadine tradizionali anche a basso consumo, inoltre si può arrivare a risparmiare ben il 90% sui costi della bolletta. Insomma, sia per durata sia per il risparmio in denaro, vale la pena affidarsi alle lampadine a Led.

Di che tipo sono. Le lampadine a Led esistono in tutte le tipologie di cui potreste aver bisogno in casa (ma anche in un ufficio o all’interno di un’azienda) partendo dai già citati faretti che solitamente illuminano un ingresso o un corridoio, ma anche il bagno, passando per le più tradizionali lampadine a goccia e a oliva, quelle che siamo abituati a vedere e che possono andar bene in qualunque ambiente della casa. Come detto, può essere una buona idea risparmiare con le lampadine a Led anche in luoghi di lavoro, qui utilizzando anche altri tipi di lampadine, come le lampade a tubo o a barra.

Cosa tenere presente. Prima dell’acquisto, bisogna verificare il rendimento delle lampadine, indicato sulle confezioni anche a confronto con altri tipi di lampadine, così da acquistare sempre la lampadina giusta per ogni zona della casa, per tutti i dubbi ci si può rivolgere al negoziante che saprà indicare la lampadina corretta per ogni zona dell’abitazione, così da non sbagliare.

Dove trovarle. Le lampadine a Led si trovano ormai dappertutto, nei negozi fisici ma anche su Internet, dove a volte si possono trovare delle offerte per risparmiare anche sull’acquisto (però occhio alle spese di spedizione). Su Internet da verificare sempre le caratteristiche e il rendimento, che comunque solitamente è indicato.

Altri dispositivi a Led. Oltre alle lampadine, si può risparmiare utilizzando dispositivi che funzionano a Led, ad esempio il televisore. Si trovano in tutti i negozi televisori a Led, che permettono anche in questo caso di risparmiare sui costi della bolletta.