Milano è diventata una delle metropoli europee prese di mira dai turisti che sono desiderosi di scoprire questa città introversa, che ha fatto da scenografia a numerosissimi eventi storici. Nel corso dei secoli Milano ha accresciuto la sua mole di storia, arte e cultura fino a diventare la capitale della moda, dell’innovazione e del design.

Se vi capita di fare un giro nella città meneghina ci sono almeno tre luoghi che non potete assolutamente perdervi: il Duomo di Milano, il Museo del Novecento e il Castello Sforzesco.

Il Duomo di Milano: il simbolo di una città dall’impronta gotica

Quando si pensa ai simboli che rappresentano il capoluogo lombardo la prima cosa che viene in mente è il maestoso Duomo di Milano. Situata nel centro storico della città, la chiesa di Santa Maria Nascente è da sempre una delle più importanti attrazioni turistiche di Milano.

Le dimensioni imponenti del Duomo (157 metri di lunghezza e 92 metri di larghezza) e la sua guglia alta 108,5 metri conferiscono a questo monumento il fascino tipico delle grandi opere. Sulla punta della guglia troneggia il vero simbolo di Milano: la madonnina (statua della Vergine Maria alta circa 4 mt e realizzata in rame dorato).

Il Duomo di Milano può essere visitato all’interno, ma è possibile salire anche ai piani più alti della chiesa, dove sono situate delle splendide terrazze che offrono un panorama unico e suggestivo (nelle giornate di sole è infatti possibile ammirare le Alpi).

Il monumentale Duomo gotico della città meneghina è aperto ai fedeli tutti i giorni dalle ore 7:00 alle 19:00. Per i turisti che vogliono ammirare le statue (3.500) e la reliquia collocata all’apice della volta absidale (il Sacro Chiodo della Croce) la fascia oraria è più ampia e va della 8:00 alle 21:00. L’accesso alle terrazze invece è ammesso solo nel periodo estivo (dall’1 agosto al 30 settembre) dalle 9:00 alle 21:00.

Museo del Novecento: un’imponente rappresentazione di opere d’arte

Poco lontano dal Duomo di Milano è ubicato il Palazzo dell’Arengario dove è stato allestito il prestigioso Museo del Novecento. Si tratta di una rappresentazione di opere dei più grandi artisti del secolo scorso, disposte in ordine cronologico. Il primo dipinto che si ha la fortuna di ammirare entrando al Museo è “Quarto Stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo.

Tra gli artisti che possono essere apprezzati al Palazzo dell’Arengario abbiamo: Picasso, Braque, Klee, Kandinskij, Modigliani, Balla, Boccioni, Carrà, Depero, Severini e Soffici e tanti altri ancora. Di fatto si tratta di un’esposizione che vede coinvolte ben 400 opere che rappresentano al meglio la pittura del Novecento: passando dall’arte contemporanea al futurismo, dall’arte Pop a quella concettuale.

Parliamo di una delle rappresentazioni artistiche dedicate alla pittura tra le più importanti del nostro Paese e per tale motivo rientra a pieno titolo tra i tre luoghi da non perdere a Milano.

Il Museo del Novecento è aperto dal martedì alla domenica dalle ore 9:30 alle 19:30, mentre il lunedì l’ingresso alla galleria d’arte è consentita solo dalle 14:30 alle 19:30.

Il Castello Sforzesco: il custode della storia milanese

Il Castello Sforzesco di Milano è una dimora voluta da Galeazzo II che ne ordinò la costruzione, senza mai vederne la fine. In effetti, il progetto iniziale venne modificato su ordine di Francesco Sforza che diede anche il nome al castello.

Nel corso dei quasi 8 secoli di storia, la residenza Sforza è stato lo scenario di diversi eventi storici, prevalentemente legati alle guerre. Successivamente il Castello Sforza (uno dei più grandi d’Europa) è diventato un polo culturale infatti oggi al suo interno sono presenti diverse esposizioni d’arte e musei.

Per questo visitare il Castello voluto da Galeazzo II è una “full immersion” nell’arte e rientra tra i tre luoghi da non perdere quando si visita la città di Milano.

Al piano terra c’è il Museo di Arte Antica, al primo piano è presenta una raccolta di mobili e una Pinacoteca. Al primo e al secondo piano della Rocchetta è possibile apprezzare il Museo degli Strumenti Musicali, nei sotterranei invece ci sono opere riconducibili all’arte preistorica e protostorica. Non poteva mancare il Museo egizio.

Oltre alle gallerie d’arte, il castello stesso è ricco di opere significative, una su tutte la Pietà Rondanini di Michelangelo.

Questo storico simbolo di Milano può essere visitato tutti i giorni dalle 7:00 alle 18:00 (in inverno) e dalle 7:00 alle 19:00 (in estate).