L’ alopecia androgenetica o calvizie genetica è la principale causa di perdita di capelli negli uomini. Si presenta in varie forme: afflussi, piccole localizzate calvizie o alopecia totalis, che lascia una corona di peli dalla fronte alla nuca e la nudità assoluta dalla fronte verso l’alto e la testa.

L’ alopecia è causata da una predisposizione genetica e determina un’alterazione ereditaria dei bulbi dei capelli nelle zone della, templi fronte e corona (parte superiore centrale della testa. Attraverso un ricevitore dei bulbi (come un interruttore non passa correttamente corrente elettrica) l’ormone maschile testosterone in un altro ormone viene modificato: la dihitrotestosterona, che causa la perdita dei capelli. La causa di alopecia è dovuta alla maggiore attività di un enzima che produce una reazione chiamato 5-alfa reduttasi. In un primo momento, la perdita dei capelli non è apprezzata in modo evidente, ma è associata ad una progressiva riduzione della rigenerazione dei capelli così, quando diventa visibile, l’alopecia si trova in un livello molto avanzato. Quale trattamento applicare in caso di alopecia?

Le soluzioni per curare la calvizie sono tante, una di queste è quella che prevede l’uso di Finasteride.

Si tratta di un derivato dell’ormone non corticosteroide che rappresenta una nuova cura contro la perdita dei capelli. La sua azione che interessa i recettori specifici sui capelli fa si che non influisca sul resto dei capelli.

 

Quale terapia per l’alopecia androgenetica areata per la barba?

In caso di alopecia androgenetica areata che riguarda la barba, molte persone ignorano la comparsa di piccole chiazze di capelli in un primo momento. Ma questo aggrava solo il problema perché le placche sono in aumento.

La diagnosi precoce e il trattamento sono la chiave per superare questa malattia. Perdita di capelli e la biopsia della pelle sono sufficienti per un medico per iniziare il trattamento di alopecia androgenetica areata nella barba.

Questa si presenta in forma liquida, e deve essere strofinata sulla zona colpita almeno due volte al giorno.

Il farmaco aiuta a crescere ed impedire ulteriore perdita di capelli. Una bisogna che bisogna dire è che la Minoxidil a volte può causare irritazione. Se si usa il trattamento con corticosteroidi, bisogna sapere che questo è un po’ doloroso e di solito viene eseguito da un dermatologo. Altra terapia che può essere applicata per contrastare con forza questa forma di alopecia androgenetica prevede l’uso di iniezioni di corticosteroidi che invadono quella parte di pelle in cui la perdita dei capelli è prominente. Di solito, le iniezioni vengono somministrate una volta al mese, e in diversi casi possono contribuire in modo efficace alla crescita dei capelli. In alcuni casi gravi di alopecia androgenetica areata, i dermatologi possono anche prescrivere pillole di corticosteroidi insieme alle iniezioni.

Vi sono sul mercato anche delle creme e pomate contenenti corticosteroidi disponibili ma non sono efficaci come l’iniezione di corticosteroidi. Anthralin (Drithocreme) è disponibile come una crema o unguento che è sintetico. Questa crema dovrebbe essere applicata in zone calve della pelle dove è più marcata l’azione dell’alopecia androgenetica, aiutando in questo modo la crescita di nuovi capelli. Questa crema può provocare irritazioni cutanee, quindi dovrebbe essere applicata solo nella giusta quantità.

 

Alopecia androgenetica: cos’è e cosa fare per combatterla

L’alopecia androgenetica è probabilmente la maggior responsabile della calvizie maschile. Come la parola stessa indica è una malattia tipica dell’uomo, anche se in realtà alcune donne possono soffrire di questo disturbo a partire dalla menopausa, e come la maggior parte delle varianti di alopecia presenta vari livelli di gravità. Che cosa la causa esattamente? L’alopecia androgenetica è legata all’attività della 5alfa-reduttasi di tipo II, che trasforma il testosterone in diidrotestosterone ossia in parole semplici: l’alopecia causa un degeneramento e un’accelerazione della vita del bulbo pilifero che non riesce in questo modo a crescere ed irrobustirsi come dovuto, il capello cade più velocemente e il bulbo pilifero finisce con il chiudersi o atrofizzarsi causando la calvizie definitiva. Oggi è possibile combattere questa malattia riducendone gli effetti collaterali con chirurgia, trapianti ed ovviamente metodi naturali ben più economici e sicuri. Se s’interviene a tempo, l’alopecia androgenetica può essere mantenuta a lungo sotto controllo o addirittura curata.