Nuove soluzioni “vacanziere” stanno spopolando per questa calda estate 2020, un po’ insolita e diversa rispetto a quella che siamo abituati a vivere.

Il distanziamento sociale e le norme di sicurezza che sono state imposte per garantire la sicurezza dei turisti dopo l’esplosione della pandemia da Coronavirus hanno modificato anche il nostro modo di andare in vacanza.

Tra le soluzioni pensate per essere al sicuro, trionfa quella del camper-sharing.

Un viaggio in camper può essere un’alternativa originale per una vacanza movimentata, o meglio “su quattro ruote”.

Sono tantissimi gli italiani –ma anche gli stranieri- che opteranno quest’anno per tale soluzione, come dimostrato anche dall’elevato traffico registrato sulle varie piattaforme che si occupano di noleggio di camper tra privati, in molti casi a prezzi davvero vantaggiosi.

Come sarà la vacanza in camper

Una vacanza su quattro ruote può essere un’ottima opportunità per costruire un itinerario di luoghi che avremmo sempre voluto visitare alla scoperta della bellezza delle nostre terre, senza limiti di alcun tipo.

In tutta libertà sarà possibile esplorare i luoghi che desideriamo, godendoci scenari mozzafiato e immergendoci nella natura e paesaggi rurali che abbiamo sempre snobbato spinti dalla voglia di scappare via verso mete all’estero.

In più, affittando un camper, saremo liberi da vincoli, disdette, restrizioni legati ai mezzi di trasporto e qualsiasi altro problema che potrebbe insorgere a causa dell’attuale emergenza sanitaria.

Il camper inoltre, offrendo la possibilità di viverci all’interno, consente di poter viaggiare tanto da soli quanto con la propria famiglia o gli amici senza dover organizzare spostamenti con i mezzi di trasporto.

Inoltre, tutto il mondo ormai è attrezzato con zone specifiche per poter sostare.

Qualche numero riguardo al camper-sharing

Come è stato sottolineato in precedenza, il traffico registrato sulle varie piattaforme on line che si occupano di noleggio di camper, è notevolmente aumentato registrando un vero e proprio record nella prima metà del mese di giugno: le prenotazioni confermate in Europa sono più del 200% se paragonate a giugno 2019 e l’Italia registra da sola un aumento pari al 120% con un numero di richieste che va oltre i due mila soltanto per il mese di giugno.

Le attuali condizioni infatti, invogliano anche chi non ha mai fatto nulla del genere a provare questo tipo di esperienza.

A questi vanno aggiunti i turisti abituali già amanti del turismo a quattro ruote e che quindi si sono mossi in anticipo rispetto a tutti gli altri.

La cosa confortante è che nel 70% dei casi si tratta di prenotazioni inerenti itinerari del tutto italiani.

L’Italia resta la meta preferita

Ne evince dunque, che non solo stranieri, ma soprattutto italiani, hanno optato per l’Italia: basti pensare che il 99% delle prenotazioni effettuate ad oggi dimostrano che la meta scelta è italiana e che quindi ora più che mai le strade italiane saranno popolate dai suoi abitanti, a confronto dell’anno scorso, durante il quale il 46% dei turisti erano stranieri.

Gli italiani decidono così di restare nella propria patria, nel tentativo di supportare l’economia del nostro paese e per approfittare di questo momento per riscoprire le perle della nostra amata Italia.

Tra le mete più gettonate per i viaggi su quattro ruote ci sono le Dolomiti, la Sicilia e la Sardegna.